Con “La rivoluzione del buonsenso”, Giuseppe Valditara — ministro dell’Istruzione e docente di diritto romano — firma un libro che è insieme riflessione politica e progetto culturale. Il suo intento non è polemico, ma ricostruttivo: proporre una visione del Paese che torni a fondarsi su valori di responsabilità, merito, libertà e lavoro. Il “buon senso” evocato dal titolo non è una formula di comodo: è la virtù civile che permette di distinguere l’essenziale dal superfluo, la realtà dall’ideologia, l’interesse generale dal calcolo di parte.
Valori liberali
L’Associazione Lodi Liberale si ispira ai valori del liberalismo.
Crediamo nell’uguaglianza degli uomini davanti alla legge, ma contestualmente consideriamo la diversità una risorsa e un’opportunità di crescita nel confronto, non un problema.
Crediamo che tutti gli individui abbiamo una conoscenza limitata e fallibile, perciò non confidiamo nel governo degli uomini ma nel governo della legge.
Crediamo nella pluralità dei valori e che quindi nessuno, neanche lo stato, abbia il potere di imporre i propri valori a nessun altro, ma che ci siano valori minimi, propri della civiltà occidentale, che sono inderogabili... (Carta dei Valori Lodi Liberale)

