Il ritorno dell’età della guerra
Con “Viene la guerra”, Mario Mauro, già vicepresidente del Parlamento europeo e ministro della Difesa, consegna un libro di straordinaria attualità e profondità morale. Non un testo di geopolitica, ma una riflessione civile sulla fragilità dell’Occidente e sulla crisi della sua coscienza storica. Il titolo, volutamente netto, non annuncia una possibilità: constata una realtà. La guerra è tornata — in Europa, in Medio Oriente, nel Pacifico — e con essa è tornata la storia, quella vera, fatta di potere, paura, ideali e sacrificio. Dopo decenni di illusione post-storica, l’Occidente scopre di non essere immune dal conflitto. Mauro mostra come l’idea di una pace perpetua garantita dalla tecnologia o dal diritto internazionale sia naufragata di fronte alla brutalità dei regimi illiberali e all’inerzia morale delle democrazie.
