Mingardi e l’errore di affibbiare tutte le colpe al mercato

Mingardi e l’errore di affibbiare tutte le colpe al mercato

Il mercato è la libertà di scegliere e anche, e forse soprattutto, la libertà di farsi scegliere. E’ questo il filo conduttore di tutto il saggio di Alberto Mingardi che ha nel sottotitolo la vera essenza del testo. Il mercato infatti non è un’entità tangibile, pensante, un essere vivente dotato di vita propria; il mercato è acefalo, impersonale, caleidoscopico, sempre in evoluzione, sintetizzato al meglio dai prezzi che ne indicano i cambiamenti delle condizioni e delle aspettative delle persone. Il mercato non è un progetto, è un processo che si nutre di due condizioni fondamentali dell’antropologia: l’ignoranza e l’incertezza. Ed è proprio per ovviare alla nostra paura dell’ignoto che sorge l’esigenza di fare impresa tramite gli imprenditori che, come dei rabdomanti alla ricerca di bisogni da soddisfare, sono la risposta alla nostra continua ricerca di certezze. read more