Carlo Nordio: tra passato, presente e futuro

L’ultimo libro di Carlo Nordio, “Appunti di storia e di costume”, edito da Piazza Editore, raccoglie alcuni degli articoli “di terza pagina” dell’autore pubblicati dal Messaggero e dal Gazzettino negli ultimi quattro anni.

Non si tratta di un saggio con una trama definita o specificata all’inizio, ma attraverso l’espediente della raccolta di articoli, l’autore fornisce al pubblico una serie di suggestioni e riflessioni sul mondo contemporaneo a partire da conosciutissimi fatti storici. Ogni articolo consiste in non più di cinque scorrevoli e piacevoli pagine, per un totale di più di 60 articoli.

Gli articoli trattano di figure religiose, storiche, politiche e letterarie, concetti, paradigmi, ed eventi ben noti al grande pubblico.

Si passa dalla discussione su figure come Gesù di Nazareth, Marco Aurelio, Palmiro Togliatti, George Orwell, e Michael Gorbaciov, a concetti come “il teatro” o “delitti d’onore”, fino ad approdare ad eventi quali La Notte di San Bartolomeo, L’Impresa di Fiume, e la strage di Capaci.

Seppur gli articoli possano sembrare scollegati tra loro, la particolarità è proprio quella che non c’è dietro una volontà di dare un carattere tematicamente uniforme alla raccolta, ma solamente un ordine cronologico. Piuttosto, la peculiarità del libro, ma in particolare degli articoli in sé, è la capacità dell’autore di fornire uno spunto di riflessione, talvolta controcorrente e inusuale, e un insegnamento alla fine di ogni quadretto tratteggiato. Ad esempio, i risvolti negativi dell’Operazione Barbarossa e l’annessa follia di Adolf Hitler sono interpretati come la fonte di salvezza per un’Europa che sarebbe stata altrimenti condannata a una dominazione lunga e dolorosa da parte del fuhrer tedesco. Oppure, la “Critica sulla Sostanza di Gesù” da parte di Atanasio, diventa una critica alla volontà dei contemporanei di voler pontificare sull’Assoluto in nome di un’arrogante ragione che vuole prevalere sulla Fede.

In definitiva, il libro di Nordio non è uno dei soliti saggi storici che potete trovare negli scaffali di una qualunque libreria, ma un’autentica interpretazione di fatti, personaggi e concetti storici fondamentali della nostra cultura, sotto una luce diversa da quella mainstream.

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